San Basile: un comune sovietico e la bandiera americana
A San Basile, dove puoi vedere Jonio e Pollino, il comune è il catalizzatore un po’ di tutto: associazione culturale, centro degustazione, nucleo protezione civile, centro benessere (solo sulla carta ancora). Ma soprattutto è diventato agente immobiliare. Ha censito le abitazioni vuote e ha stimolato i proprietari a metterle in vendita on line sul sito del comune. Un approccio “sovietico”, dove il pubblico si sostituisce a un privato che di fatto non esiste. Il risultato però sono una trentina di case vendute a famiglie che hanno deciso di venire a viverci: pensionati o giovani amiglie. Che staccano dalla città, ma che trovano anche il modo di far quadrare i conti di casa. Per alcuni l’unica possibilità di ave una casa di proprietà. Poi c’è la storia di Silvia, napoletana, che qua è diventata imprenditrice con un Bed and Breakfast. “Emigrata a sud da Napoli, dove come archivista non è riuscita a trovare lavoro”. È il primo di San Basile. La sua targhetta di metallo sventola al vento ome la bandiera americana sulla luna.