Sara, nel ventre della Centrale per cercare non-risposte
A Ligonchio la chiamano Mamma Enel. La Centrale semplicemente “é”. Da questo Dio di turbini e magneti è nato tutto il resto: case, negozi, strade. Dava lavoro a cento persone negli anni d’ora. Ora, con l,automazione a 8. Ma continua ad essere il cuore del paese questa fabbrica in stile liberty. E Sara, tornata in montagna da Reggio, ha colto al volo l’occasione di lavoro del Parco Nazionale, che assieme a Reggio Children, ha aperto nella sala smontaggio turbine un atelier dove i bambini vengono a scoprire la forma dell’acqua, le magie dei campi magnetici e l’alchimia elettricità. 12 mila in 3 anni. “Qua i bambini sperimentano, mi dice”, ma soprattutto cominciano a capire che non c’è sempre la stessa risposta per ogni domanda. Come nella vita”.